Politically InCOREct: Brunetto&IlBrunetto, i fake quasi gemelli
Lo scorso mercoledì 18 maggio, nella sala Zuccari del Senato, si è tenuto un convegno molto interessante con la partecipazione di comunicatori, giornalisti e politici: La comunicazione al tempo dei Social.
Tra i comunicatori c’era come influencer Riccardo Scandellari e, insieme a lui, il blogger Rudy Bandiera che, da quanto si evince dalle foto in Rete, è stato protagonista di un incontro assai ravvicinato con il capogruppo alla Camera di Forza Italia, Renato Brunetta, mentre esponeva i pregi del suo Mattinale e raccontava di come sia attento a quello che accade sul web e sui social network.
Scatenate la vostra creatività con dei meme su questo! #socialcom15 #lovvotica pic.twitter.com/3Ow2aSwoEV
— Rudy Bandiera (@RudyBandiera) May 18, 2015
Ma Rudy Bandiera avrà chiesto all’onorevole Brunetta se conosce il suo fake?
Probabilmente no, ma la cosa certa è che ne esistono almeno due, quasi gemelli oserei dire, anche se il diretto interessato non lo sapesse.
Uno fuori servizio da tempo, l’altro ancora vivo ma a intermittenza visto che tra un tweet e l’altro spesso passano mesi. Ho avuto il dubbio che dietro di loro si celi la stessa persona e che li abbia partoriti, uno dietro l’altro, per poi perderne il controllo, perché come diciamo sempre un fake è duro da portare avanti come una campagna di web marketing. Vi racconterò brevemente la loro storia .
Renato Brunetto nacque il 17 febbraio 2014 mentre Matteo Renzi riceveva il mandato da Napolitano, Re Giorgio, che aveva un fake anche lui, poi trasformatosi nel fake di Mattarella.
Aspirava a un ministero, Brunetto, perché secondo lui il governo Renzi lo stava scrivendo Silvio Berlusconi. Ma la delusione arrivò presto e con essa esplose l’ira che si riversò contro tutti, Fazio e Littizzetto compresi.
Sempre e solo dalla parte di Silvio, pronto a cambiare idea con lui, per questo , in principio, Matteo Renzi gli piaceva, ma quella era una passione destinata a morire. Del divino Silvio condivise tutto, comprese la passione per gli animali e la venerazione per Francesca Pascale. L’ultimo tweet lo lanciò il 27 aprile 2014.
A meno di un mese di distanza, quasi come in un parto gemellare dai tempi lunghi, nacque Renato Il Brunetto. Abbastanza simile al precedente, ma più velenoso, soprattutto verso Renzi e il suo governo. E anche più prolifico nel tweettare. Fino a giugno lo fece con regolarità, poi diminuì, un paio di tweet a ottobre, uno a dicembre, ancora qualcuno a gennaio 2015, e infine l’ultimo tweet, il 22 aprile scorso. E non è detto che sia l’ultimo.
A seguire i loro identikit.
Tutti i numeri dei 2 fake di Brunetta
Social d’azione: Twitter
Informazioni profilo: fedelissimo di Silvio, tante idee in pochi centimetri
Follower :88
Tweet: 299
Social d’azione : Twitter
Informazioni profilo: Sono meglio di Padre Pio e merito il Nobel come DiCaprio merita l’oscar. Solo che io ci sono andato più vicino
Follower :96
Tweet: 512
I migliori Tweet di Renato Brunetto
Dite cio' che volete ma la #Pascale tieneppallee #serviziopubblico
— Renato Brunetto (@Renato_Brunetto) April 10, 2014
Serve plurismo ai servizi sociali se no Silvie' sannoia #servizisociali
— Renato Brunetto (@Renato_Brunetto) April 15, 2014
Io e #Silvie' sdraiati sul divano ci siamo visti Matteuccio nostro. Quanto ce piace @berlusconi1936 @NCD_insieme @matteorenzi
— Renato Brunetto (@Renato_Brunetto) April 3, 2014
un pensiero per ricordarlo: nato ed estintosi prima
I migliori Tweet di Renato il Brunetto
La #Boschi dice che hanno i numero anche senza noi di #ForzaItalia . E che cazzo, ci toccherà comprare senatori anche stando all'opposizione
— Brunet che fa Selfie (@BrunettaFI) April 6, 2014
pic.twitter.com/4rNdZ4Nier @RazziAntonio carissimo, hai perso una ricetta alla camera, oggi. Io è @MadiaElenaBosch la conserviamo con cura
— Brunet che fa Selfie (@BrunettaFI) March 19, 2014
Un bell'autoscatto con l'amica Vendola #selfie #sel #fi #forzaitalia #BRUNETTA #Berlusconi pic.twitter.com/zOIGjDVRL3
— Brunet che fa Selfie (@BrunettaFI) January 22, 2015
un pensiero per descriverlo: nato dopo e forse ancora in vita.