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Guida pratica per scrivere contenuti seo friendly e aumentare il traffico

Guida pratica per scrivere contenuti seo friendly e aumentare il traffico del tuo sito!

Scrivere contenuti SEO friendly è una delle strategie più efficaci per migliorare il posizionamento di un sito web nei motori di ricerca e attirare più visitatori. Creare testi ottimizzati non significa solo scrivere per i motori di ricerca, ma soprattutto per gli utenti, offrendo valore e rispondendo alle loro esigenze. In questa guida pratica, scoprirai come scrivere contenuti efficaci e ottimizzati per la SEO, dal significato di SEO friendly alla lunghezza ideale di un testo.

La premessa, però, è d’obbligo: prima di scrivere contenuti è necessario che il tuo sito sia ottimizzato lato SEO (e stai tranquillo, va bene anche se lo rendi quasi ottimale!) e che soprattutto tu stia lavorando bene sul brand. Il tuo Brand.

Ancora, questo articolo non conterrà nulla di particolarmente tecnico, ma vuole essere un aiuto per chi vuole cimentarsi in questa attività!

Chiaramente, un SEO specialist in coppia con un copywriter saprà sicuramente cosa fare! O almeno ce lo auguriamo…

Come scrivere contenuti seo friendly

Ma come si fa a costruire testi ottimizzati per la SEO? Per creare contenuti SEO friendly, è fondamentale partire dalla ricerca delle parole chiave (keywords). Queste rappresentano i termini che gli utenti digitano sui motori di ricerca per trovare informazioni.

Come fare?

Puoi utilizzare strumenti come SeoZoom o SemRush o, se non vuoi procedere con tool a pagamento, puoi partire analizzando le SERP (ovvero i risultati dei motori di ricerca su una specifica ricerca), possibilmente cercando di renderti anonimo agli occhi del browser (magari utilizzando un proxy come questo).

  • Una volta identificate, integra queste parole in modo naturale all’interno del testo, privilegiando le sezioni chiave come il titolo, i sottotitoli, e l’introduzione.
  • Organizza il contenuto in modo chiaro e leggibile, utilizzando titoli e paragrafi brevi.
  • Aggiungi link interni ed esterni pertinenti per aumentare l’autorevolezza del contenuto e usa immagini ottimizzate con tag ALT (ovvero il testo alternativo all’immagine) descrittivi.
  • Più tecnico, ma sempre utile ed importante, è l’utilizzo dei dati strutturati.

Già, il motore di ricerca è sempre un modello entità – relazione e necessità di sapere che Francesco (entità) vende (relazione) fiori (entità).

Con l’Intelligenza Artificiale, questo concetto, forse, potrebbe diventare desueto (o forse lo è già…)

Come scrivere un testo seo friendly?

Un testo SEO friendly deve essere ben strutturato e rispondere chiaramente a una domanda o esigenza specifica dell’utente.

Oramai, gli utenti hanno sempre di più un bisogno da esaudire da parte del motore ricerca e vogliono soluzioni immediate, gratuite e veloci al loro problema/bisogno.

Lo so, non è facile… ma questo è lo stato attuale delle cose.

Utilizza, quindi, un linguaggio semplice e diretto, suddividendo il contenuto in paragrafi con titoli esplicativi (H1, H2, H3). Le parole chiave devono essere inserite strategicamente, evitando il keyword stuffing (eccessivo utilizzo).

Inoltre, utilizza elenchi puntati o numerati per facilitare la lettura e aumenta il tempo di permanenza dell’utente sulla pagina.

Scrivere con empatia e focalizzarti sull’esperienza utente è altrettanto importante.

Cosa significa seo friendly?

Ne abbiamo parlato tanto, ma ancora non te lo ho spiegato!

Il termine “SEO friendly” si riferisce a un contenuto ottimizzato per i motori di ricerca, progettato per essere facilmente compreso e posizionato.

Questo tipo di contenuto aiuta i motori di ricerca a identificare la pertinenza di una pagina rispetto alle query degli utenti, migliorando così il suo ranking.

Essere SEO friendly non è solo una questione tecnica: significa anche offrire valore agli utenti, soddisfare le loro intenzioni di ricerca e garantire un’esperienza di navigazione positiva.

Quanto dovrebbe essere lungo un testo seo friendly?

La lunghezza ideale di un testo SEO friendly dipende dal tipo di contenuto e dall’argomento trattato. In generale, gli articoli più performanti hanno una lunghezza compresa tra 800 e 1.500 parole. Tuttavia, se l’argomento è complesso, un contenuto più lungo (anche oltre le 2.000 parole) può fornire più valore agli utenti e migliorare il posizionamento.

Ricorda che la qualità conta più della quantità: evita di dilungarti inutilmente e assicurati che ogni parola aggiunga valore.

Soprattutto, scrivi con il tuo stile, con quello che vuoi raccontare e, se puoi, non farlo solo con lo scopo di posizionarti.

L’AI ha bisogno dei contenuti, quindi scrivere sarà sempre utile, proprio per fornire benzina all’intelligenza artificiale.

Come ottimizzare un testo in ottica seo

L’ottimizzazione di un testo per il SEO richiede un approccio strategico. Oltre a integrare le parole chiave in modo naturale, utilizza meta tag efficaci (titolo e descrizione) che invoglino l’utente a cliccare.

Presta attenzione alla velocità di caricamento della pagina e assicurati che il contenuto sia mobile-friendly.

Ti stai chiedendo se il page speed di Google serve?

Dopo decine di test, non credo sia utile, ma se è veloce il caricamento di un sito e di una pagina, di sicuro, non è male!

Utilizza URL (indirizzi) chiari e descrittivi, e aggiungi link interni per migliorare la navigazione del sito.

Infine, monitora le performance del contenuto tramite strumenti come Google Analytics e apporta eventuali miglioramenti.

Conclusioni

Scrivere contenuti SEO friendly richiede una combinazione di competenze tecniche (non moltissime) e creatività. Devi partire da una ricerca accurata delle parole chiave, organizzare il testo in modo chiaro e leggibile, e assicurarti che il contenuto risponda alle esigenze degli utenti. Essere SEO friendly significa ottimizzare per i motori di ricerca senza sacrificare l’esperienza utente.

La lunghezza ideale di un testo varia a seconda dell’argomento, ma deve sempre garantire qualità e valore. Infine, l’ottimizzazione è un processo continuo che richiede monitoraggio e aggiustamenti.

Seguendo questi passaggi, puoi aumentare il traffico del tuo sito e migliorare la sua visibilità online.

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Giovanni Le Coche

Author

La mattina presto infila le scarpe da running, gli auricolari e corre per le strade di Cosenza, spinto dalla musica e dall’entusiasmo di un nuovo giorno. Porta la stessa carica in ufficio, tra un affaccio sulla città e più di uno sull’etere. All’inizio delle call, sbucano prima le sue cuffie e i suoi sorrisi rincuoranti, per lasciar poi spazio a un ciuffo brizzolato alquanto ribelle e a parole che uniscono, senza disperdere. Adora dare dei piccoli soprannomi affettuosi a tutte le persone del team, come se fosse un’estensione di un rapporto di stima che va oltre il lavoro. È caparbio, dolce, protettivo. Ama tutto della sua professione, ma più di ogni cosa adora risolvere problemi. Sarà perché è un ingegnere? Non l’abbiamo capito, ma una cosa è certa: quando se ne presenta uno, Giovanni non si scoraggia, anzi si galvanizza. “Perché mi sento l’adrenalina nelle vene”, dice, canticchiando Whataver it takes degli Image Dragons. Sapete come va a finire? Trova sempre la soluzione anche confrontandosi con il team. Per un infortunio ha dovuto lasciare il calcio e cedere la fascia di capitano, ma insieme a Pierfrancesco la indossa ogni giorno per portarci avanti e dare sempre il massimo. E se capita di prendere un goal, raduna tutti, palla a centro e si ricomincia. Magari prendendo fiato nel “terzo tempo” – lui lo applicherebbe anche al calcio – fumando un sigaro (sì, non è salutare, ma qualche difettuccio ce l’ha pure lui), tra un bicchiere di vino (meglio rum) e tanti amici.